" Non è un film quello che scorre intorno che vediamo ogni giorno che giriamo distogliendo lo sguardo.
Non è un film e non sono comparse le persone disperse...
... questo non è un film e le nostre belle case non corrono il pericolo di essere invase, non è un armata
aliena (mandata?) sulla terra, non sono extraterrestri che ci dichiaran guerra, son solamente uomini
che varcano i confini, uomini con donne vecchi con bambini, poveri con poveri che scappan dalla fame..."
" scegli da che parte stare, dalla parte di chi spinge, scegli da che parte stare, dalla parte del mare"
Ennesima strage di migranti a Lampedusa: barcone con a bordo 500 persone si incendia e si rovescia... 94 le vittime, 151 i superstiti, 250 i dispersi.
Il Papa: è una vergogna!
" Mi viene la parola vergogna: è una vergogna". Così dice Papa Francesco a conclusione del discorso celebrativo per i 50 anni dell'Enciclica "Pacem in Terris".
"Parlando di pace, parlando della inumana crisi economica mondiale, sintomo grave della
mancanza di rispetto per l'uomo, non posso non ricordare con grande dolore le numerose vittime dell'ennesimo tragico naufragio avvenuto oggi a largo di Lampedusa".
"Preghiamo insieme Dio - ha detto ancora il Papa - per chi ha perso la vita: uomini donne bambini, per i famigliari e per tutti i profughi. Uniamo i nostri sforzi perché non si ripetano simili tragedie. Solo una decisa collaborazione di tutti può aiutare a prevenirle".
Non posso non condividere le parole di Papa Francesco e mi unisco a lui nella preghiera, tra le lacrime e la rabbia, per questa ennesima strage di innocenti !
Apri i nostri occhi!
Apri i nostri occhi, Signore,
perché possiamo vedere te
nei nostri fratelli e sorelle.
Apri le nostre orecchie, Signore,
perché possiamo udire le invocazioni
di chi ha fame, freddo, paura,
e di chi è oppresso.
Apri il nostro cuore, Signore,
perché impariamo ad amarci gli uni gli altri
come tu ci ami.
Donaci di nuovo il tuo Spirito, Signore,
perché diventiamo un cuor solo ed un’anima sola,
nel tuo nome.
Amen.
perché possiamo vedere te
nei nostri fratelli e sorelle.
Apri le nostre orecchie, Signore,
perché possiamo udire le invocazioni
di chi ha fame, freddo, paura,
e di chi è oppresso.
Apri il nostro cuore, Signore,
perché impariamo ad amarci gli uni gli altri
come tu ci ami.
Donaci di nuovo il tuo Spirito, Signore,
perché diventiamo un cuor solo ed un’anima sola,
nel tuo nome.
Amen.
( MADRE TERESA DI CALCUTTA )
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